fbpx
Gruppo BuildingGruppo Building

LO STUDIO BP+P DEL GRUPPO BUILDING A SHENZHEN

11 Dicembre 2018
  • Share This Article

Architetture e design Made in Italy per la fiera del mobile più grande del mondo

Torino, 11 dicembre 2018. Il Gruppo Building porta il know-how italiano in Cina con un progetto di design per SZFA – Shenzhen Furniture Association, la fiera internazionale del mobile di Shenzhen, in programma a marzo 2019 nella città della Cina meridionale.

Lo studio BP+P Boffa Petrone & Partners del Gruppo Building, dopo aver progettato a Torino The Number 6, la miglior ristrutturazione del 2015 per il media d’architettura più letto nel mondo Archdaily, realizzerà il nuovo padiglione all’ingresso della fiera, nella piazza davanti l’accesso alla SZFA: una grande scultura di colore, mimetizzabile e mimetizzante, che a seconda del punto di osservazione, cambia forma. L’intervento dello studio torinese simboleggia l’internazionalità di Shenzhen, la trasformazione della città della provincia del Guangdong in un luogo di commercio, traffico di idee, incontro di mondi e culture. Il padiglione progettato per l’edizione 2019 della SZFA è però solo un prequel per il 2020, quando lo studio BP+P si occuperà di progettare un intervento artistico e architettonico all’esterno del nuovo spazio fieristico che ospiterà l’evento a Shenzhen. Dal 2020 infatti, l’evento si sposterà di location e diventerà il Salone del Mobile più grande del mondo, 500.000 mq, superando, come dimensione, anche lo storico evento alla fiera di Rho di Milano.

“Siamo felici dell’incarico ottenuto dalla SZFA – Shenzhen Furniture Association, riteniamo che sia un’incredibile opportunità, per il nostro studio, poter lavorare in un contesto così dinamico ed in espansione come la realtà di Shenzhen, la nuova finestra sul mondo. Dopo il successo ricevuto dal primo progetto realizzato per Colore by Vasino, durante l’esposizione di marzo 2018, ed i successivi incarichi per il 2019 e 2020 stiamo seriamente valutando l’opportunità di aprire uno studio BP+P China” commenta Luca Petrone Founder dello studio.

Le due installazioni 2019 e 2020 non sono la prima esperienza in Cina del Gruppo Building: nel 2018 lo studio BP+P Boffa Petrone & Partners è intervenuto alla fiera del mobile di Shenzhen realizzando uno stand concettuale, connubio di diverse esperienze attraverso una collaborazione tra la Angelo Vasino spa, la Noodles comunicazione e l’Accademia Costume e Moda di Roma. Il progetto è sfociato nella nascita di Colore by Vasino, marchio col quale lo studio BP+P è stato incaricato della realizzazione delle installazioni dei due anni seguenti.

“In Cina, il fascino del Made in Italy in settori come la moda, il vino, la cultura è sempre altissimo ed è segno che l’attrazione dell’Italia è sempre molto forte. Lavorare in Cina è per noi una sfida, che significa posizionarci in un mercato che dal punto di vista dell’immobiliare, dell’architettura e del design, può offrirci importanti occasioni di crescita e internazionalizzazione” commenta Piero Boffa, Presidente del Gruppo Building.

Oltre Shenzhen, a Torino BP+P ha già realizzato architetture e design pubblico in dialogo con spazi aperti alla città, luoghi ed eventi d’arte, alle OGR-Officine Grandi Riparazioni, alla Caserma Lamarmora e a Torino Esposizioni per Paratissima. In un contesto di architettura storica, nel 2017 BP+P ha realizzato il progetto architettonico del cortile di ingresso delle nuove OGR: un insieme di elementi e arredi per accogliere il pubblico, una grande piazza restituita alla città, luogo di incontro e interazione. E anche in questo caso i colori arricchiscono lo spazio che di notte, attraverso l’uso della luce, diventa un susseguirsi di scenari diversi, rendendo lo spazio sempre diverso agli occhi dei visitatori.

Parallelamente, lo studio BP+P ha presentato Temerario, un nuovo progetto di recupero attraverso il design di ex container industriali, trasformato in info point di Paratissima e presente nel contesto del cortile ovest della OGR come lounge, consolle e bar esterno di Snodo, l’area enogastronomica dell’hub torinese.